​​​BARI – Parte da Bari il primo “Transition Day” italiano. Oggi, infatti, nel capoluogo pugliese sarà possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per la Transizione energetica e l’idrogeno rinnovabile, norma che serve ad accelerare la transizione energetica verso un’economia zero carbon.

La raccolta firme ha avuto inizio in piazza del Popolo, a Roma il 19 aprile in occasione del discorso di Greta Thunberg, la ragazzina che in questi mesi sta chiedendo in prima persona ai potenti della terra di intervenire con politiche attive per salvare il pianeta.

A Bari, ospitata in occasione della chiusura del Bif&st, la proposta di legge è stata firmata dal direttore artistico Felice Laudadio, dal sindaco di Bari Antonio Decaro e dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

La proposta è stata già presentata al Senato della Repubblica il 17 e il 31 gennaio, depositata in Corte di Cassazione il 10 aprile e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’11 aprile.

Promotore e primo firmatario è il professor Nicola Conenna (presidente Fondazione H2U The Hydrogen University).​

Chiunque vorrà potrà firmare la proposta di legge oggi, negli spazi dell’URP centrale, in via Roberto da Bari 1, dalle 10.30 alle 13.30, e poi ancora nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 19.

Sono previsti inoltre brevi interventi di personalità ed esponenti del mondo della politica, dell’università e delle associazioni a sostegno della legge, che punta a una rapida fuoriuscita dall’era dei combustibili fossili per passare alle energie pulite e rinnovabili, prive di carbonio e polveri sottili, di cui il territorio italiano e in particolare il Sud è ricco. Il progetto è caratterizzato dall’utilizzo del vettore idrogeno al fine di stabilizzare le rinnovabili discontinue e diffonderle nel settore dei trasporti a zero emissioni.

​Il secondo “Transition Day” si terrà domenica 12 maggio, a Mola di Bari, nel Castello Angioino.

​Per ulteriori informazioni: Rosa Innammorato 377 5443638, Nicola Conenna nicolag.conenna@gmail.com.