SulPezzo.info

Top Menu

Main Menu

  • Homepage – Quotidiano d’informazione online
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • CULTURA
  • AMBIENTE
  • SPORT
  • SPETTACOLI
  • TECNOLOGIA
  • INTERVISTE
  • LAVORO

logo

  • San Girolamo, presto la gara per le strutture modulari del nuovo Waterfront

  • Bari, domani la presentazione del documentario “Madre Nostra” di Lorenzo Scaraggi

  • Consegnate 72 borse di studio a diplomati e laureati con tesi sulla città di Bari

  • Ultraottantenne in carrozzina si perde e arriva sulla Statale 100: soccorso dalla polizia

  • Bari, arrestato latitante mafioso: era elemento di spicco del clan Strisciuglio

SulPezzo.info

  • Homepage – Quotidiano d’informazione online
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • CULTURA
  • AMBIENTE
  • SPORT
  • SPETTACOLI
  • TECNOLOGIA
  • INTERVISTE
  • LAVORO
CRONACA
Home›CRONACA›Sequestrò imprenditore per avere il riscatto: arrestata pericolosa latitante ad Altamura

Sequestrò imprenditore per avere il riscatto: arrestata pericolosa latitante ad Altamura

di Redazione
21 Febbraio 2020
Altamura
Share:


I finanzieri di Altamura hanno rintracciato e arrestato una donna di  52 anni, latitante, di origini torinesi ma di fatto dimorante a Castellaneta (Taranto), condannata in via definitiva a 8 anni di reclusione per aver sequestrato una persona a scopo di estorsione.

La donna era ricercata in Italia dal 2016 e in campo internazionale dal 2018, in quanto destinataria di un ordine di carcerazione e di un mandato di arresto europeo poiché ritenuta responsabile, insieme a 3 soggetti di origine slava, di avere sequestrato, il 15 giugno 2005, a scopo di estorsione, un imprenditore di Prato, che la stessa donna aveva conosciuto per ragioni professionali, in occasione delle trattative avviate con l’uomo per l’acquisto di un centro estetico.

L’affare, però, non si era concretizzato in quanto l’uomo aveva scoperto che la 52enne era persona protestata e, per tale motivo, l’aveva allontanata.

La donna, tutt’altro che rassegnata, decise di costringere l’imprenditore a consegnare la somma non dovuta di 180 mila euro o in alternativa cambiali per pari importo.

In particolare l’arrestata – con il supporto di tre complici slavi – avrebbe fermato l’uomo mentre usciva dalla sua abitazione di Firenze per spingerlo violentemente, contro la sua volontà, all’interno di un’auto che avrebbe poi imboccato l’autostrada A1 in direzione Nord.

Una volta giunti a Bologna, l’imprenditore sarebbe stato trasferito in un appartamento dove, dapprima, sarebbe stato percosso con un bastone agli arti e all’addome e, dopo, legato intorno al collo con fili elettrici.

Quindi, la donna – sempre con l’ausilio dei tre complici slavi – dopo aver minacciato di nuovo il malcapitato di consegnare quanto richiesto con l’uso di un cutter, lo avrebbe fatto risalire nell’auto per poi abbandonarlo privo di denaro e dei suoi effetti personali nei pressi della locale stazione ferroviaria.

A quel punto l’imprenditore – ormai libero, ma sotto shock – avrebbe denunciato i sequestratori, poi condannati a 8 anni di carcere.

Grazie alla segnalazione da parte di un cittadino insonne (che aveva notato la presenza di una persona mai vista prima all’interno di una palazzina, la quale – con fare circospetto – era solita uscire solo nelle ore serali e rientrare a notte inoltrata), le Fiamme Gialle altamurane hanno effettuato una mirata attività d’indagine, anche attraverso specifici appostamenti e pedinamenti.

È emerso che la donna era la pericolosa latitante, che aveva preso in locazione un appartamento a Castellaneta, dove viveva clandestinamente “sotto falso nome”, utilizzando una carta d’identità riportante la sua fotografia e i dati anagrafici di un’altra persona residente a Napoli.

Una volta individuati compiutamente la donna e il suo nascondiglio, i militari hanno fatto scattare il blitz.

La latitante, prima, ha dichiarato di chiamarsi D’Angelo Silvana, esibendo una falsa carta d’identità; dopo, messa alle strette dai finanzieri, ha ammesso di chiamarsi come in realtà e di essere ricercata.

La donna è stata arrestata in flagranza per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

Poi è stata portata nel carcere di Taranto.

print

Previous Article

“Vai a rubare a San Nicola”: all’Abeliano ...

Next Article

Tra comicità e tragedia: al teatro Radar ...

Articoli correlati Dallo stesso autore

  • CRONACA

    Modugno, rapinarono tabaccheria: arrestati due fidanzati

    30 Marzo 2020
    di Redazione
  • CRONACA

    Bari, presentata la 20a edizione di “Vacanze coi fiocchi”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale

    26 Luglio 2019
    di Redazione
  • CRONACA

    Guardia di Finanza: Francesco Mattana è il nuovo comandante regionale Puglia

    25 Novembre 2019
    di Redazione
  • CRONACA

    Contromano sulla statale 16 da Giovinazzo a Bari: denunciata 30enne di Bisceglie

    16 Agosto 2020
    di Redazione
  • CRONACA

    Bari, ruba il cellulare a una suora all’interno del Policlinico: ladro di Trani arrestato dalla polizia

    30 Maggio 2019
    di Redazione
  • CRONACA

    Arriva l’estate: oggi sopralluogo del sindaco sulle spiagge cittadine (anche a San Girolamo)

    9 Aprile 2019
    di Redazione
Bari
Temperature: 13.33°C / 13.33°C
Umidità: 91%

Ads

Timeline

  • 22 Aprile 2021

    San Girolamo, presto la gara per le strutture modulari del nuovo Waterfront

  • 22 Aprile 2021

    Bari, domani la presentazione del documentario “Madre Nostra” di Lorenzo Scaraggi

  • 22 Aprile 2021

    Consegnate 72 borse di studio a diplomati e laureati con tesi sulla città di Bari

  • 22 Aprile 2021

    Ultraottantenne in carrozzina si perde e arriva sulla Statale 100: soccorso dalla polizia

  • 22 Aprile 2021

    Bari, arrestato latitante mafioso: era elemento di spicco del clan Strisciuglio

  • 22 Aprile 2021

    Coronavirus in Puglia, oggi 1.895 positivi e 35 decessi. 170mila i pugliesi guariti

  • 21 Aprile 2021

    Palese e San Paolo, oltre 300 mila euro per la manutenzione di strade e marciapiedi

Ads

SulPezzo.info
Quotidiano d’informazione online
Testata in attesa di registrazione

Direttore responsabile:
Davide Impicciatore

Editore:
Les Flaneurs Edizioni

Per contattare la Redazione:
redazione@sulpezzo.info