È ritenuto l’autore dell’incendio appiccato, il 3 febbraio scorso, alle vetrine di un negozio di rivendita materassi di viale Unità d’Italia, da poco inaugurato.

Francesco Diomede, 51enne barese, per gli inquirenti vicino all’omonimo clan, è stato arrestato dai carabinieri di Carrassi per tentato incendio aggravato.

Esclusa la “bravata”, i militari si sono concentrati sui sistemi di videosorveglianza di zona e sono riusciti ad immortalare prima l’evento (in cui si nota un uomo con il volto travisato che versa del liquido infiammabile sulla vetrata del negozio a cui dava fuoco), e poi tutto il percorso effettuato dall’autore dell’incendio, tanica alla mano, fino alla propria abitazione, a poca distanza dal luogo del reato.

Nel corso della perquisizione domiciliare a carico dell’uomo è stato ritrovato l’abbigliamento indossato dallo stesso durante il delitto, immortalato dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza.

Diomede, pregiudicato e già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, è finito così agli arresti domiciliari.