Rubavano la corrente elettrica per alimentare la loro serra illegale di marijuana: arrestata coppia di Sannicandro

I carabinieri di Bari hanno arrestato una coppia, marito e moglie, per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana, furto di energia elettrica e detenzione illegale di munizionamento.
Lui è un 63enne di Sannicandro di Bari, già noto alle forze dell’ordine, la moglie invece è una donna di origini brasiliane di 49 anni.
I due avevano allestito, in un locale attiguo alla loro abitazione, un’attrezzatissima serra per la coltivazione di cannabis, dotata di decine di ventilatori, lampade, condizionatori, stufe nonché di un sofisticato sistema di irrigazione.
La perquisizione del posto ha permesso ai carabinieri di trovare e sequestrare ben 84 piante di marijuana di altezza variabile tra i 5 cm e i 2 metri, 75 germogli di marijuana, circa 3 kg totali lordi della stessa sostanza stupefacente già essiccata, contenuti in involucri in plastica e in vasetti in vetro nascosti in vari luoghi dell’abitazione (persino nella lavatrice) e 10 proiettili di diverso calibro.
Infine, con l’ausilio di personale ENEL, si è accertato come, sia il locale adibito a serra che l’abitazione in cui viveva la coppia, erano allacciati abusivamente alla rete elettrica pubblica per il tramite di un cavo interrato, rinvenuto, a seguito di uno scavo, a circa 1 metro di profondità: il danno complessivo è stato stimato in circa 416.000 euro.
Entrambi gli arrestati sono stati sottoposti alla misura pre-cautelare degli arresti domiciliari.
