Poliambulatorio di via Fani: centro prelievi, PUA e front-office si spostano a Carrassi (in affitto)
L’auspicio è che non ci siano più disagi per gli utenti al Poliambulatorio di via Fani, a Bari. Infatti, grazie alle nuove disposizioni della direzione generale della Asl Bari (che ha predisposto percorsi differenziati per esami e/o visite specialistiche e accessi facilitati per gli utenti, compreso un nuovo sportello dedicato alle richieste di informazioni), è stato possibile decongestionare code e assembramenti e assicurare prestazioni rapide e adeguate ai cittadini.
Gli utenti possono così accedere senza difficoltà e in massima sicurezza alla struttura, nel rispetto delle misure anti-Covid, usando, per entrare, l’ingresso di via Melo, dopo il triage con rilevazione di temperatura, e, per uscire, l’accesso di via Fani.
All’interno del poliambulatorio un percorso è dedicato ai prelievi, un altro alle visite specialistiche e un terzo percorso, attivo dalle 11 alle 13, alle richieste di informazioni.
In questo modo è garantita un’assistenza attenta e puntuale a tutti e nello stesso tempo è possibile gestire i flussi delle persone, riducendo l’esposizione a rischi anche potenziali di contagio.
La riorganizzazione dei servizi in via Fani ha dunque frenato i disagi nella sede del distretto socio sanitario di Bari, che potrà presto contare su ulteriori spazi nel quartiere Picone-Carrassi.
La Asl ha infatti acquisito in locazione il piano terra dell’edificio in via Giulio Petroni, ad angolo con via Federico Vecchio, che attualmente ospita gli uffici della direzione distrettuale distribuiti su sei piani. I nuovi spazi saranno destinati ad accogliere il centro prelievi, lo sportello PUA (porta unica di accesso) e il servizio di front office e potranno soddisfare la domanda di salute degli utenti residenti nel quartiere.
L’area tecnica della Asl, nel frattempo, è già al lavoro per portare a termine le procedure necessarie per la progettazione definitiva della sede dell’ex Centrale del Latte.
Data l’attuale situazione epidemiologica, la Asl sta mettendo in atto tutti gli interventi indispensabili per assicurare il distanziamento sociale nei servizi sanitari con l’obiettivo di evitare rischi di contagio fra utenti e fra operatori. Per questo l’azienda sanitaria è impegnata in una più ampia ricognizione delle sedi per individuare – in caso di necessità – altri spazi utili per offrire servizi sanitari in sicurezza, anche alla luce delle raccomandazioni del ministero della Salute per la ripresa delle attività ambulatoriali e degli indirizzi vincolanti dettati dalla Regione Puglia nell’ambito della riorganizzazione dei processi assistenziali e delle diverse attività sanitarie, di prevenzione e amministrative.