Il Bari batte per 4-1 il Catania e si aggiudica il posticipo della settima giornata di serie C.

Grazie a questo successo gli uomini di Auteri si portano al secondo posto, dietro la capolista Ternana. Per i galletti la gara si fa subito in salita: al decimo minuto Ciofani, nel tentativo di sventare un cross scodellato in area barese dal versante destro da Calapai, trafigge Frattali: Catania in vantaggio.

I padroni di casa si fanno pericolosi al 24’ con Lollo che, di testa, impatta un traversone di Celiento: Martinez si fa trovare pronto e devia in angolo.

Poco dopo palla-gol per gli etnei che rubano una palla a centrocampo e ripartono in contropiede: Rosania, a tu per tu con Frattali, conclude debolmente.

Poco prima del duplice fischio il Bari arriva al pari con Di Cesare. Il capitano barese, improvvisatosi attaccante, sguscia dal versante sinistro dell’area di rigore siciliana e lascia partire un destro chirurgico che si insacca nell’angolino alla destra di Martinez.

Si va al riposo sul punteggio di 1-1.

A inizio ripresa – precisamente al 5° minuto – Claiton imita il suo collega Ciofani e, cercando di intervenire su un cross pennellato da Marras, mette fuori gioco il suo estremo difensore, firmando l’autorete che costa il sorpasso dei padroni di casa.

Di qui in poi il Catania propositivo e vivace visto nella prima frazione si arrende al Bari che, al 19’, cala il tris col neoentrato Montalto. L’ex punta di Venezia e Cremonese viene servito in piena area siciliana da Antenucci. A porta sguarnita, per il classe ’88, è un gioco da ragazzi siglare la sua prima rete in maglia biancorossa.

Prima del 90’ c’è gloria anche per Nicola Citro, il quale chiude i conti firmando la quarta rete dell’incontro e la sua prima personale col Bari. L’attaccante viene steso da Calapai, dopo essere stato imbeccato da Candellone, e per  l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Sul dischetto Citro si fa ipnotizzare da Martinez ma, sulla ribattuta, è il più lesto di tutti a spingere la sfera in rete.

Finisce 4-1 per i pugliesi che ora, con una partita in meno, sono secondi, con un punto di ritardo rispetto alla capolista Ternana.

Domenica c’è il derby a Foggia.