Un pietoso Bari perde e tocca il fondo. Al San Nicola la Viterbese vince uno a zero. Per gli uomini di Auteri adesso è davvero notte fonda e non è escluso un ribaltone in panchina.

Ai laziali basta un goal di Murillo a 7 minuti dalla fine del match per gelare i baresi.

Il primo tempo è assai avaro di emozioni. L’unica annotazione, negativa, in casa Bari è l’infortunio di Citro, uscito al 38’ dal campo in barella dopo un duro scontro.

Per annotare la prima occasione da rete degna di tale nome bisogna giungere al 12’ minuto del secondo tempo quando D’Ursi si divora la più ghiotta delle occasioni. Ciofani sulla destra serve Maita che pennella un cross per D’Ursi il quale si divora il punto del vantaggio.

Poi è Semenzato a sprecare. L’ex Pordenone approfitta di un’indecisione tra D’Ursi e Marras che non si intendono al momento di calciare: il tiro del centrocampista però è bloccato da Markic sulla linea di porta. Nel frattempo dall’altra parte Frattali dice di no a Besea, salvando di fatto il risultato.

Dopo due errori nitidi il Bari viene punito. A gelare un San Nicola deserto è Murillo che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, svetta di testa e porta in vantaggio la Viterbese.

Dopo tre minuti di recupero finisce la sfida tra i galletti e i laziali che festeggiano a centrocampo. La Viterbese si conferma una bestia nera per i biancorossi, dal momento che anche lo scorso anno, in occasione della seconda giornata di campionato, riuscì a espugnare per 3-1 il San Nicola.

Ora la Ternana, impegnata questo pomeriggio contro la Casertana, ha l’occasione di portarsi a +14 dal Bari,  che starà fermo un turno per via della gara contro il Trapani, escluso dal girone.