Bari, domani a Spaziogiovani l’inaugurazione di “Strappi”, la mostra personale dell’artista Nicola Giuliani

Sarà inaugurata domani, giovedì 1 agosto, negli spazi della Galleria SpazioGiovani (via Venezia 14, Bari vecchia) la mostra personale di Nick Giu, al secolo Nicola Giuliani, dal titolo “Strappi”.
Ad introdurre l’esibizione sarà l’artista, nonché direttore artistico, Michele Agostinelli, con note critiche della scrittrice e poetessa Concetta Antonelli.
Alla presentazione – fissata per le 18.30 – parteciperà anche l’assessora Paola Romano.
La mostra
Le opere di Nicola Giuliani esprimono la ricchezza interiore di un animo abituato ad osservare, analizzare e trasporre poi, attraverso immagini e colori, una visione della realtà ricca di creatività, senso critico, e, spesso, ironia e poesia. Il tema della musica è spesso toccato, con immagini significative dedicate sia alla musica italiana che a quella mondiale. Altri temi individuabili nelle sue opere, sono: la donna, Bari (sua città natale) il cinema, i problemi della società attuale. I pezzi di carta uniti ai colori creano un tessuto vivo molto intenso, vi troviamo occhi e bocche spesso spalancati ad accogliere il mondo o a meravigliarsene, con denti quasi sempre in evidenza, serrati o pronti a mordere, certo in contatto non platonico con le realtà cui si riferiscono.
Chi è Nick Giu
Nicola Giuliani nasce a Bari il 21 Settembre del 1958. Cresciuto in un contesto popolare, sin da giovane ha coltivato una grande passione per l’arte. Pur non avendo seguito iter accademici, l’attrazione per la pittura lo ha indotto ad un
percorso da autodidatta. La sua formazione artistica è proseguita a Roma dove, parallelamente all’impiego da ferroviere, si è formato sotto gli insegnamenti del Maestro Ezio Farinelli ed è stato a contatto con le correnti artistiche della Capitale. Dopo aver prediletto per anni paesaggi e scorci d’Italia, soprattutto pugliesi, si è impegnato in un nuovo genere ispirato da maestri del calibro di Mimmo Rotella, Mario Schifano, e dell’americano Robert Rauschenberg, in cui abbina tecniche di découpage e pittura, creando soggetti attraverso cui esprime feroci critiche alla società contemporanea.
La mostra sarà visitale sino a domenica, tutti i giorni dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle 21.
