Due donne, nei giorni scorsi e in due diverse occasioni, sono state arrestate dai carabinieri di Molfetta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nonostante l’intensificazione dei controlli per il contenimento della diffusione del Covid-19, infatti, a Terlizzi, i militari hanno fermato e controllato un’auto con a bordo un uomo e una donna provenienti da Bisceglie, i quali hanno subito destato sospetti.

A seguito di una perquisizione, i carabinieri hanno scoperto che la donna aveva con sé oltre 50 grammi di eroina. La malfattrice è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di droga e sottoposta agli arresti domiciliari. L’uomo è stato denunciato.

Anche a Molfetta una 28nne è stata arrestata per lo stesso motivo.

La giovane, pensando di eludere i controlli serrati di questi giorni, aveva dislocato l’attività di spaccio proprio vicino casa sua. I militari hanno notato dei movimenti sospetti e hanno quindi proceduto ad una perquisizione personale e domiciliare, trovando sulla sua persona una dose di marijuana e nell’abitazione, nascosta nell’armadio della camera da letto, una busta con 48 dosi di marjuana per un peso totale di 76 grammi, mentre all’interno di un elettrodomestico la somma di euro 1.805, ritenuta il provento dell’illecita attività. Anche la giovane molfettese è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.  

Per entrambe le pusher è scattata anche la denuncia per la violazione dell’art. 650 c.p. proprio per la violazione del decreto “anti-Covid”.