Nuovo poliambulatorio a Carrassi: pronto il progetto per i nuovi locali in via Federico Vecchio
È pronto il progetto preliminare per attivare un nuovo poliambulatorio Asl nel quartiere Picone-Carrassi.
L’area gestione tecnica della Asl Bari ha infatti chiuso la progettazione per riqualificare un locale in via Federico Vecchio, ad angolo con via Giulio Petroni, e ampliare così con ulteriori spazi il distretto socio sanitario di Bari.
A distanza di un mese dalla acquisizione della sede, la Asl ha già dunque approntato lo schema degli interventi necessari per mettere in funzione servizi sanitari e amministrativi dopo l’estate e assicurare un’assistenza in sicurezza e compatibile con le misure di prevenzione anti-Covid.
Nel dettaglio la struttura – che sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione – ospiterà: centro prelievi con due postazioni, sportello PUA (porta unica di accesso), tre postazioni per CUP e anagrafe sanitaria, una sala di attesa, un locale sporco/pulito e deposito rifiuti da smaltire, servizi igienici per gli utenti e spogliatoi per il personale.
L’intervento di ristrutturazione dei locali in via Federico Vecchio servirà ad accorpare alla struttura esistente del distretto sanitario i locali attigui ampliandone la superficie che da 150 metri quadri si estenderà a 250 metri quadri e riqualificando gli spazi.
I tecnici hanno stabilito una serie di interventi per il rifacimento degli impianti di: climatizzazione, idrico-sanitario, elettrico e antincendio.
L’impianto per il riscaldamento e per il raffreddamento degli ambienti garantirà condizioni igieniche e ambientali ottimali per gli utenti, e l’impianto idrico-sanitario sarà realizzato con le migliori tecniche e con i materiali più adatti in uso attualmente, al fine di servire e garantire l’utilizzo in tutte le sue parti funzionali, necessarie alla struttura nel massimo delle sue potenzialità.
Il progetto prevede inoltre lavori per una nuova pavimentazione, oltre alla realizzazione di servizi igienici, tramezzature, infissi e controsoffitti da realizzare con materiali moderni, in linea con le norme sulla sicurezza e sull’ambiente.
Una volta approvato il progetto preliminare, l’area tecnica passerà alla progettazione esecutiva, propedeutica per cominciare i lavori, presumibilmente dopo l’estate.
L’intervento – stimato in 150mila euro – sarà finanziato con fondi per la manutenzione straordinaria.