Bari, i finanzieri sequestrano casa sul mare abusiva a ex dirigente del Policlinico (già arrestato)
Questa mattina i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Bari, insieme a personale della polizia edilizia del Comune, hanno sottoposto a sequestro preventivo un immobile di proprietà di G.G. (classe 1955), già dirigente dell’area risorse finanziarie del Policlinico di Bari, arrestato ad aprile 2018 dopo aver ricevuto 3.000 euro in contanti dal rappresentante legale di una società operante nel settore dei servizi di archiviazione ottica documentale e titolare di un contratto di appalto stipulato con l’Azienda Ospedaliera barese.
Nel corso dell’indagine, infatti, si è riscontrato che erano in corso, in una villa di proprietà dell’uomo, lavori edili di ristrutturazione e ampliamento della medesima struttura.
È stata accertata, dai militari, la realizzazione di opere edilizie senza autorizzazioni o titoli edificatori e in violazione della normativa in materia antisismica, di assetto del territorio e tutela del paesaggio.
È emerso, in particolare, che la struttura in questione e i successivi ampliamenti e sopraelevazioni sono stati realizzati su un’area soggetta al divieto di edificabilità assoluta ricadente nella fascia dei cento metri dalla costa, successivamente all’imposizione del vincolo di tutela paesaggistica.
Per gli stessi fatti risultano indagati i titolari delle due imprese esecutrici dei lavori.