Addio a Peppino Caldarola. Il cordoglio di Decaro, Emiliano e Zingaretti
È scomparso oggi, all’età di 74 anni, Peppino Caldarola, giornalista e politico barese di caratura nazionale.
“Oggi – ha commentato il sindaco Antonio Decaro – la nostra città perde un illustre concittadino. Peppino Caldarola era un veterano del giornalismo politico italiano, parlamentare e militante coerente e appassionato. Proprio da Bari, sua città natale – ricorda il primo cittadino – mosse i primi passi sia nella professione sia nella sua intensa attività politica”.
“Nonostante i suoi impegni professionali e politici l’avessero allontanato da Bari – continua Decaro – Peppino Caldarola ha continuato a mantenere con la nostra città un legame intenso e affettuoso. Intellettuale eclettico, lo ricorderemo sempre per la sua straordinaria capacità di esprimere punti di vista colti, informati e originali. Alla sua famiglia e ai suoi amici giunga l’abbraccio del sindaco e di tutti i baresi”, ha concluso il presidente Anci.
Giuseppe Caldarola è stato redattore della casa editrice Laterza dal 1968 al 1972, per diventare poi dirigente e segretario del Partito Comunista Italiano della città di Bari nel periodo della contrapposizione ideologica e degli anni di piombo.
Veterano del giornalismo politico italiano, è stato per anni vice direttore di Rinascita, fondatore e primo direttore di Italiaradio e direttore de L’Unità.
Nel 2001 è stato eletto alla Camera con i Democratici di Sinistra. Nel 2006 è stato riconfermato nelle fila dell’Ulivo. Dal 2002 al 2006 è stato membro del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti. Dal 2006 è stato membro della commissione Affari esteri e comunitari, mentre dal 2006 al 2008 presidente dell’Associazione parlamentare di amicizia con Israele.
Anche Michele Emiliano ha espresso il suo cordoglio per la dipartita dell’illustre barese: “Siamo stati sempre dalla stessa parte: quella della sinistra pugliese, italiana ed europea. Peppino Caldarola ci mancherà. Mancheranno le sue idee, il suo sguardo sui nostri tempi, il suo impegno”.
“La morte di Peppino Caldarola – ha scritto su Twitter Nicola Zingaretti, segretario nazionale del Partito Democratico – è una grande perdita. È stato direttore dell’Unità in anni difficili, punto di riferimento per intere generazioni, spirito critico e osservatore acuto. Mi mancherà”.
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