Estorsione a imprenditore, arrestati assessore di Grumo Appula e costruttore edile

I carabinieri hanno arrestato in flagranza, per i reati di estorsione e concussione, Nicola Lella, 30enne assessore del comune di Grumo Appula, e un 34enne, ingegnere e costruttore edile.
Le indagini hanno avuto origine dall’incendio di un veicolo in uso ad una società incaricata della raccolta di rifiuti nel Comune di Grumo Appula, avvenuto la mattina del 24 luglio scorso, e hanno consentito di accertare che l’assessore, con la delega alla nettezza urbana, aveva istigato alcuni operatori ecologici, dipendenti della citata azienda, a non procedere alla raccolta dei rifiuti, incentivando anche uno sciopero collettivo apparentemente connesso a problematiche logistiche interne all’azienda.
Tali condotte, pilotate dall’assessore, erano di fatto finalizzate a creare una serie di disservizi e mettere in cattiva luce l’azienda al fine di minacciarne l’interruzione della collaborazione con l’ente comunale, difficoltà che sarebbero state eliminate se il titolare dell’azienda avesse corrisposto una somma di denaro e/o assunzioni di personale.
La scorsa mattinata, all’esito dell’ennesimo incontro con l’imprenditore destinatario delle richieste, si sono anche presentati i carabinieri del comando provinciale di Bari che, dopo aver assistito al pagamento della tangente, hanno proceduto all’arresto del Lella, nonché del 34enne che riceveva il denaro – pari a 5.000 euro – cercando immediatamente dopo di allontanarsi.
I due sono ora in carcere.
