Nuovo CdA per il TRIC Teatri di Bari: Mariella Pappalepore è la nuova presidente
Il TRIC, Teatro di rilevante interesse culturale, Teatri di Bari si trasforma e raccoglie la sfida del dopo-pandemia, sempre nell’ottica di promuovere la cultura e le eccellenze del territorio. In questa prospettiva, il nuovo Consiglio d’Amministrazione di Teatri di Bari accoglie al suo interno importanti nomi dell’imprenditoria e della cultura pugliesi, che hanno saputo esportare in un contesto nazionale e internazionale le risorse di una regione in fermento.
Il nuovo CdA (che passa da 3 a 9 membri, tutti a titolo gratuito) è presieduto da Mariella Pappalepore, presidente e CFO di Planetek Italia, che prende il posto di Augusto Masiello, il quale comunque rimane in Consiglio.
I nuovi consiglieri cooptati sono Pietro Chirulli, amministratore Finsea, Lella Miccolis, amministratore unico di Progeva, finalista al Premio Gamma Donna 2020 per l’imprenditoria femminile, Vito Manzari, presidente di Sud Sistemi, Vincenzo Cipriano, direttore di Teatri di Bari, e Teresa Ludovico, regista.
Confermati nel CdA – oltre Masiello – anche Vito Barile e Michele Depalo.
Nel nuovo Consiglio ci sono imprenditori che lavorano in settori molto diversi tra loro, che si avvicinano al mondo teatrale anche per “dare il loro contributo con l’idea di mantenere il progetto del Tric e resistendo a questo periodo difficile”, portando avanti i Teatri di Bari a obiettivi e traguardi sempre più importanti. Il fine è quello di “collegare arte, economia, profitto e valore”.
Il nuovo organigramma del CdA è stato disegnato dopo l’ingresso, in qualità di soci del Tric, di gran parte dei dipendenti e collaboratori, certificandolo come una delle cooperative di produzione e lavoro più importanti della Puglia.
Il nuovo CdA ha già “lanciato” quattro azioni nel suo ‘Piano di resistenza e sviluppo’ per permettere a imprese e cittadini di sostenere e condividere il proprio programma culturale: lo strumento dell’Art Bonus (incentivo fiscale che consente di recuperare il 65% delle erogazioni liberali effettuate a sostegno della cultura e dello spettacolo), la figura del socio sovventore, oltre a Terzovalore (progetto del Gruppo Intesa Sanpaolo, con il quale il TRIC vuole realizzare nuovi e importanti investimenti) e lo strumento del Cashback, realizzato da myWorld, a cui potranno aderire gli spettatori e gli abbonati del TRIC, per ricevere ulteriori agevolazioni.
L’incontro al Teatro Kismet di Bari di presentazione del nuovo CdA è stata anche occasione per annunciare i debutti delle due nuove produzioni di Teatri di Bari: «Un’ultima cosa, di cui ho avuto il piacere di curare la regia – ha spiegato Teresa Ludovico – aprirà la nuova stagione del Teatro Kismet, e sarà in scena a Bari dal 19 al 22 e dal 26 al 27 ottobre. Il 2 e 3 dicembre sarà invece al Teatro Radar di Monopoli. Sul palcoscenico si raccontano cinque invettive scritte da Concita De Gregorio, con la musica live di Erica Mou. Protagoniste sono le donne che portano la testimonianza del femminile e di essere artisti oggi. Quanto Basta, spettacolo diretto da Alessandro Piva, andrà in scena il 18 e 19 dicembre al Teatro Radar di Monopoli, mentre sarà al Kismet dal 21 al 23 dicembre e dal 25 al 30 dicembre. È la storia di due coniugi attempati che racconta la quotidianità con tanta tenerezza, sentimento e comicità».
«Bisogna traghettare un gioiello della cultura pugliese come i Teatri di Bari in un momento particolare come questo – spiega Mariella Pappalepore, nuovo presidente del TRIC –. La nostra idea è sicuramente mantenere quanto già c’è e resistere in questo periodo così complesso, ma soprattutto sviluppare e portare i Teatri di Bari a grandi obiettivi che speriamo di raggiungere nei prossimi anni. Vorremmo stimolare una serie di iniziative che vedano partecipi imprenditori e cittadini con il Piano di resistenza e sviluppo, che possano al contempo contribuire al sostegno di questa impresa culturale».