Bari, la Coldiretti “adotta” la rotatoria di via Caldarola

BARI – Dopo la rotatoria del ponte Adriatico (affidata agli operatori della Multiservizi) e quella di via Tatarella (affidata al vicino Lidl), oggi è toccata alla rotatoria di via Caldarola, a Japigia, “adottata” da Coldiretti Puglia e Campagna Amica.
Questo pomeriggio il sindaco di Bari ha fatto un sopralluogo per verificare l’avvio dei lavori – senza costi per la città – di piantumazioni e di manutenzione del verde nel rondò.
La rotatoria che collega via Caldarola al ponte San Pio è la più grande di Bari e occupa circa 700 metri quadri: qui saranno piantati ulivi e melograni, con una coreografia bianca e blu di Agapanthus, appartenenti alla famiglia delle liliaceae.
I lavori sono iniziati con lo sfalcio dell’erba infestante tutta l’area, l’aratura del terreno (che sarà arricchito di terriccio fertile e utile per la piantumazione degli alberi) e l’attecchimento delle piante.
“Questo – ha detto il sindaco Deacaro – è uno snodo cruciale per la viabilità di Bari da cui passano quotidianamente centinaia di persone che dalle prossime settimane potranno godere, anche solo di passaggio, di un’area verde curata, con nuovi alberi, che si inserisce nella riqualificazione dell’intera zona”.
“Quella di oggi – continua il primo cittadino – è un’altra risposta ad un appello che avevo fatto qualche mese fa. Questa è la terza rotatoria che affidiamo in poco tempo. Ne sono rimaste due, ma tra pochi giorni annunceremo nuovi accordi”.
“Non potevano mancare gli ulivi, simbolo della Puglia, che continuano ad essere il segno distintivo del nostro paesaggio e della nostra cultura. Caratterizzeranno la rotatoria, un progetto di cui beneficerà l’intera collettività e per il quale ringraziamo le imprese agricole che hanno collaborato”, commenta il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
“Il lavoro sarà ultimato in pochi giorni – aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – e il cuore verde in miniatura della città di Bari sarà curato costantemente, anche grazie alla collaborazione delle nostre aziende agricole che hanno creduto nel progetto di verde urbano per garantire che alberi, piante e prato erboso siano sempre rigogliosi”.
