Bari, riapre lo Spazio Murat. L’assessore Maselli: “Restituiamo alla città un prezioso contenitore culturale”

BARI – Dopo i lavori di riqualificazione eseguiti negli scorsi mesi, riapre lo Spazio Murat.
Questa mattina, infatti, il sindaco Antonio Decaro, insieme agli assessori Galasso (Lavori pubblici) e Maselli (Cultura), ha effettuato un sopralluogo nell’immobile: qui sono stati eseguiti lavori di adeguamento impiantistico e di miglioramento sismico, costati rispettivamente 180 e 250 mila euro.
La parte maggiormente migliorata dal punto di vista sismico è stata
quella terminale, in particolare il blocco servizi, sul quale erano state rilevate alcune criticità. Adesso lo spazio, essendo stato sollevato rispetto agli edifici vicini, gode di una propria indipendenza strutturale. Questo è stato possibile grazie al rifacimento della struttura metallica costituente il lucernario che separa spazio Murat dall’edificio adiacente.
Notevoli miglioramenti hanno riguardato anche la parte relativa all’impiantistica: sono stati infatti rinnovati gli impianti di condizionamento, elettrico e antincendio.
Lo Spazio Murat riaprirà ufficialmente al pubblico il 17 giugno prossimo,
“Non ci fermeremo qui – ha detto l’assessore Galasso -. Contiamo infatti di migliorare ulteriormente questo contenitore, programmando la sostituzione di tutti gli infissi delle ampie vetrate che circoscrivono la sala, in modo da rimuovere le inferriate messe di protezione. I nuovi infissi saranno blindati, con vetri antisfondamento, in analogia a quelli utilizzati dalle banche o dai negozi commerciali più grandi. Questo nuovo intervento, che darà ancora più luminosità e fascino a questo importante e centrale spazio espositivo, sarà oggetto di uno studio di fattibilità e di quantificazione, propedeutico all’inserimento del progetto nel prossimo Piano triennale delle Opere
pubbliche”.
“Lo Spazio Murat – afferma l’assessore Maselli – torna finalmente a vivere, dopo i lavori di manutenzione straordinaria che hanno interessato il giunto antisismico, gli impianti di aerazione, antincendio ed elettrico. Nel rispetto dei tempi e nel pieno della stagione estiva, restituiamo alla città di Bari un prezioso contenitore culturale. Sento di ringraziare il direttore dei lavori, i
responsabili del procedimento, le ditte appaltatrici e gli operai coinvolti”.
