Sbarco nave Vlora, 28 anni dopo: trasmissione morse e mostra al Margherita per ricordare l’arrivo di 18 mila profughi albanesi
“Sono Persone, persone disperate. Non possono essere rispedite indietro, noi siamo la loro unica speranza”. Questa è la frase che l’8 agosto del 1991 fu pronunciata dall’allora sindaco di Bari, Enrico Dalfino, quando nel porto del capoluogo pugliese sbarcò la nave Vlora con a bordo 18 mila profughi in fuga dall’Albania.
28 anni fa, infatti, ci fu forse lo sbarco migratorio più imponente e massiccio che Bari, la Puglia e l’Italia abbiano mai visto, per lo meno tutto in una volta.
Oggi l’amministrazione comunale vuole ricordare l’arrivo della nave Vlora e lo fa, nell’ambito della mostra “On Board” (allestita nel teatro Margherita a cura del festival internazionale di fotografia PhEST), attraverso una performance dell’artista Jasmine Pignatelli. L’appuntamento è per le ore 19.
A rievocare quell’evento drammatico, che ha segnato l’irrompere dell’emergenza migratoria nell’agenda politica italiana, saranno il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessora alle Culture Ines Pierucci, i familiari di Enrico Dalfino e altri protagonisti di quelle giornate, tra cui Paolo Nitti, Gianni Di Cagno, Mimmo Magistro, Lucio Marengo, Peppino Calabrese e Luca Turi.
Per l’occasione, inoltre, una grande onda radiotelegrafica portatrice di un messaggio in codice morse sarà lanciata nell’etere per raggiungere le zone più remote del pianeta.
Alle ore 19.30 in punto verrà effettuata la comunicazione radiotelegrafica con il nominativo di chiamata internazionale IQ7DV con il QTH LOCATOR JN81KD corrispondente al Teatro Margherita.
Sarà riproposta la famosa frase di Enrico Dalfino, che attraverserà il globo per raggiungere chiunque sarà in ascolto e vorrà condividere questo segnale che fa appello al quel senso di umanità che, oggi, sembra smarrito.
Per qualche minuto il caratteristico segnale morse, amplificato da un potente impianto audio all’esterno del teatro, farà da richiamo collettivo generando nell’etere un sistema universale di dialogo e condivisione.
La trasmissione – con la curatela di Stefano Straziota, la collaborazione e il supporto tecnico dell’Associazione Radioamatori Italiani A.R.I. (sezione di Bari) e dell’Ordine degli Avvocati di Bari – è connessa a “Sono Persone 8.8.1991”, la scultura pubblica di Jasmine Pignatelli da poco inaugurata sul nuovo lungomare di San Girolamo, dedicata al sindaco Enrico Dalfino (1935-1994) e allo spirito di umana accoglienza dai baresi in occasione dello sbarco della Vlora.
Il focus è curato da Stefano Straziota che, con un particolare allestimento tematico all’interno del Margherita e della mostra, presenta un intervento fotografico di Stefano Di Marco e il video del regista Francesco Castellani dal titolo “Un posto davanti al mare”, che ripercorre le fasi di lavorazione e montaggio della scultura, le impressioni e i commenti degli abitanti di San Girolamo e le diverse testimonianze sullo sbarco e sul sindaco Dalfino.
Un viaggio tra immagini di repertorio e sentimento della memoria come impegno civile.
TRASMISSIONE MORSE “SONO PERSONE 8.8.1991”
8 agosto 2019 dalle ore 19.00
Teatro Margherita, Piazza IV Novembre, Bari
Performance sonora di Jasmine Pignatelli
A cura di Stefano Straziota
In collaborazione con A.R.I. – Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Bari
Messaggio: Sono Persone 8.8.1991
Nominativo di chiamata internazionale IQ7DV – QTH LOCATOR JN81KD (Teatro Margherita)
Destinazione: Mondo
Evento realizzato da: Cellule Creative con Misia Arte, Ordine degli Avvocati Bari, A.R.I sez di Bari.
Patrocinio Arca Puglia Centrale, Comune di Bari.