Non capita tutti i giorni di trovarsi i poliziotti in casa per una perquisizione, proprio il giorno di Natale.

È successo, invece, lo scorso 25 dicembre, intorno alle 7 di sera, a un uomo di 49 anni di Andria, residente nel centro cittadino, sospettato di coltivare piante di marijuana in casa.

Giunti sul posto gli agenti hanno accertato che l’uomo non era in casa, e hanno quindi perquisito l’abitazione, dove invece c’era la compagna del 49enne, poi risultata estranea ai fatti.

All’interno di una cantina di pertinenza dell’abitazione, cui si accede attraverso una botola installata all’interno del bagno, gli agenti hanno scoperto una vera e propria serra artificiale, perfettamente funzionante, in cui erano coltivate 23 piante di marijuana dell’altezza di circa 2 metri, complete di infiorescenza.

La cantina, con pareti rivestite da pannelli di legno, era dotata di 2 aspiratori d’aria con relativi tubi di aspirazione, 4 lampade alogene da 600W cadauna complete di trasformatore, 2 deumidificatori, 1 timer e 1 tubo estensibile per irrigazione collegato alla rete idrica.

All’interno dell’abitazione, celati nella camera da letto, sono stati inoltre trovati un bilancino di precisione e una macchinetta per confezioni sottovuoto.

L’uomo è stato denunciato a piede libero, in stato di irreperibilità, per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.