È rimasto ferito di striscio ad una gamba il 22enne Pasquale Biancofiore, inseguito e colpito ieri sera – alle 18 circa – su via Piave, nel quartiere Carrassi di Bari.

I killer potrebbero essere arrivati a bordo di uno scooter di grossa cilindrata e avrebbero aperto il fuoco contro il giovane, che potrebbe aver risposto ai proiettili con una sua arma per poi nascondersi all’interno di un appartamento al piano terra della stessa via.

La polizia scientifica, giunta sul posto, ha contato almeno undici ogive di proiettili in strada, sparati da due pistole di diverso calibro: una 7,56 e una calibro 9 corto.

Biancofiore si inserisce, nel contesto della criminalità, come un piccolo spacciatore – già con diversi precedenti – che potrebbe essere passato da una fazione all’altra dei clan della zona. Si tratta degli Anemolo e dei Diomede, da sempre presenti a Carrassi. Molti esponenti del primo gruppo sono stati arrestati tra gennaio e febbraio per reati legati al racket delle estorsioni. Francesco Diomede, invece, a capo del gruppo nella zona, è uscito dal carcere nelle settimane scorse.

L’agguato potrebbe, dunque, inquadrarsi in una ridefinizione della geografia criminale della zona.

La Direzione Distrettuale Antimafia di Bari ha incaricato la squadra mobile di seguire le indagini per gli approfondimenti tecnici e investigativi e far luce sulla vicenda.