Modugno, rapinarono tabaccheria: arrestati due fidanzati
I carabinieri di Modugno hanno arrestato, su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bari, due fidanzati (lui di 38 e lei di 21 anni), ritenuti responsabili di una rapina a mano armata in concorso commessa nel gennaio scorso ad una tabaccheria del centro città.
Le indagini sono iniziate lo scorso 8 gennaio, quando un uomo con il volto parzialmente coperto dal cappuccio di una felpa e da una sciarpa entrò nella tabaccheria – gestita da una 74 enne – e, sotto la minaccia di una pistola, si impossessò dell’incasso: circa 500 euro.
Il rapinatore fuggì poi a piedi tra i vicoli del centro storico.
Grazie a una serie di filmati, i militari hanno scoperto che ad agire erano stati in due. Infatti, pochi minuti prima della rapina, vennero ripresi un uomo e una donna mentre passavo a piedi davanti alla tabaccheria per accertarsi dell’assenza di clienti.
Poi entrò la donna, per acquistare un pacco di cartine.
Alla sua uscita, la stessa dette “l’ok” all’uomo che, travisato e armato di pistola, entrò e minacciò l’anziana, costringendola a consegnare l’incasso.
All’uscita i due si ritrovarono e, insieme, fuggirono a gambe levate facendo perdere le proprie tracce.
I carabinieri sono riusciti a risalire a particolari che hanno portato all’identificare con assoluta certezza il 38 enne, noto per essere già gravato da numerosi pregiudizi penali e, poi, all’identificazione della complice, la sua fidanzata, convivente.
La certezza dell’identità dei due è stata raggiunta anche grazie al confronto dei tatuaggi presenti su entrambe le mani dell’uomo, ripresi dai circuiti di videosorveglianza.
Il 38 enne è finito in carcere, la ragazza ai domiciliari.