Bari, domani l’inaugurazione di 5 nuovi spazi sociali per leggere della biblioteca popolare diffusa

Si inaugurano domani, martedì 23 giugno, a partire dalle 16.30, cinque nuovi Spazi sociali per leggere.
Si tratta di luoghi d’incontro, accoglienza e cura nati con l’obiettivo di sostenere la costruzione di comunità educanti legate al mondo dell’infanzia, dell’adolescenza e delle famiglie e che andranno a costituire la prima Biblioteca popolare diffusa della città.
L’iniziativa, promossa dall’assessorato al Welfare, nasce nell’ambito del progetto Bari Social Book finanziato dal Cepell e dal Comune di Bari con il bando “Città che legge” e gestito dalle cooperative sociali Progetto Città e Aliante e dall’associazione IDEE Felicità contagiosa.
Alle 16.30 l’assessora Bottalico (Welfare) inaugurerà il presidio “Lascito Garofalo” a Palese, in via Indipendenza.
Seguiranno, a partire dalle 17, le letture animate ad alta voce per famiglie e bambine/i sui temi specifici del presidio “pari opportunità, differenze di genere e contrasto degli stereotipi”.
Dalle 17.30, all’esterno della struttura, in programma giochi di strada e giocolerie a cura dell’Educativa di strada dell’assessorato al Welfare.
Lo Spazio sociale per leggere di Chiccolino, in via lungomare IX Maggio, sarà invece dedicato al tema “città e diritti”: domani, dopo il taglio del nastro alla presenza di don Alessandro Tanzi, alle 17.30 a tutti i partecipanti saranno consegnati libri dedicati alla città e al Santo Patrono. A seguire in programma la lettura di alcune poesie.
L’Opera San Nicola, in via Manzoni 32 a Carbonara, avrà una dotazione libraria specializzata sui temi “cura e affettività”, mentre La Casa del Popolo, in via Celentano 76, sarà dedicata alla “legalità”.
Infine Ortodomingo, in via Lucarelli, disporrà di testi specializzati su “ecologia e sviluppo sostenibile” in rete con la Biblioteca dei Ragazzi[e] e sistemati in casette di legno presso l’orto sociale.
A questi spazi si aggiungono Bari Social Boat (la biblioteca a bordo della barca a vela sequestrata alle mafie e riqualificata grazie all’accordo con il Ministero della Giustizia) e la rete delle Biblioteche di genere che verranno presentate nei prossimi giorni.
I cinque Spazi sociali per leggere, presenti in tutti i Municipi, saranno fruibili liberamente da bambini e bambine, ragazze e ragazzi, adulti e migranti.
La Biblioteca popolare diffusa attualmente detiene un patrimonio librario di oltre 1.200 testi distribuiti equamente e secondo le diverse tematiche negli Spazi sociali per leggere.
Nel rispetto delle attuali direttive a contrasto dell’emergenza sanitaria, l’ingresso all’interno degli Spazi sociali per leggere sarà contingentato.
Di seguito le regole valide per tutti gli Spazi sociali per leggere:
- si accede dopo aver concordato un appuntamento in base a un programma di accessi che preveda un numero massimo di visitatori nel rispetto del distanziamento fisico di almeno 1 metro
- i visitatori possono entrare solo se indossano la mascherina
- prima d’entrare nei locali i visitatori sono tenuti a disinfettare le mani con le soluzioni idro-alcoliche disponibili in prossimità dell’ingresso
- è obbligatorio garantire un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Queste le modalità previste per le diverse attività:
- il prestito sarà garantito, ma i libri che vengono restituiti non potranno essere dati nuovamente in prestito prima di 10 giorni (termine di “quarantena” previsto dal Ministero dei Beni Culturali)
- la consultazione dei libri potrà essere effettuata solo dopo aver igienizzato le mani e comunque indossando una mascherina
- gli eventi in presenza con gli autori saranno realizzati esclusivamente negli spazi esterni al presidio e sempre nel rispetto del distanziamento sociale.
