Premio don Sante Montanaro per l’arte: al via la mostra conclusiva l’8 settembre

La seconda edizione del Premio don Sante per l’arte contemporanea entra nel vivo della fase conclusiva.
È fissato infatti per le 19 dell’8 settembre prossimo l’evento inaugurale della mostra conclusiva della seconda edizione del Premio, che si svolgerà a Palazzo Monacelle, a Casamassima.
Sono 21 le opere esposte che concorreranno per il premio assoluto di 1.000 euro, selezionate dal comitato scientifico nei mesi scorsi.
È in corso in questi giorni, infatti, l’allestimento a cura del curatore unico Nicola Zito.
Le opere sono state distribuite tra il piano terra dell’antico palazzo e l’ultimo piano, sede della Fondazione Montanaro, che ha promosso l’iniziativa, ispirandosi al suo fondatore, Monsignor Sante Montanaro, già archivista del Vaticano e grande sostenitore dei talenti artistici.
L’evento inaugurale si concluderà con un concerto a cura dell’associazione musicale Amadeus.
I finalisti del premio sono: Francesco Paolo Cosola (fotografia) – Bitonto; Alessandro De Leo (fotografia) – Bisceglie; Bianca Costanza de Luca (fotografia) – Lucera (Fg); Martina Esposito (fotografia) – Napoli; Giulia Mozzini (fotografia) – Milano; Barbara Nati (fotografia) – Londra; Alessandro Punzo (fotografia) – Padova; Rose Ansari (scultura e installazione) – Teheran, Iran; Anna Dormio (installazione fotografica) – Monopoli (Ba); Gianluigi Ferrari (scultura e installazione) – Altilia (Cs); Francesco Strabone (Scultura e installazione) – Oria (Br); Valentina Ferrandes (video arte) – Londra; Alexander Isaenko (video arte) – Odessa, Ucraina; Ricardo Aelodor Venturi (pittura) – Pesaro; Natalija Dimitrijević (pittura) – Serbia/Bari; Andrea Famà (pittura) – Torino; Jara Marzulli (Pittura) – Adelfia (Ba); Navid Nedaci (pittura) – Qazuin, Iran; Pietrangelo Pezzuto (pittura) – San Donaci, (Br); Andrea Schifano (Pittura) – Castro (Le); Valerio Villani (pittura) – Viterbo.
Il tema della seconda edizione punta alla ricerca della bellezza come balsamo dell’anima. ‘Da luce a colore. Alla ricerca di un raggio di bellezza’ è, infatti, il tema scelto per l’iniziativa che ha coinvolto i 300 artisti partecipanti nei linguaggi di pittura, scultura, installazioni, fotografia, video arte, performance, arte virtuale e multimediale.
L’intervento artistico non si esaurisce, tuttavia, con l’esposizione a Palazzo Monacelle, ma invade anche il territorio.
Saranno 6, infatti, le location extra scelte per un’esposizione collaterale di opere che non partecipano, però, all’assegnazione del Premio assoluto, ma offre visibilità ai semifinalisti.
Quattro location sono individuate sul territorio di Casamassima, due su quello nel cuore della città metropolitana di Bari. Segno di un’evoluzione che proietta il Premio don Sante Montanaro per l’arte contemporanea a diventare uno dei premi di riferimento in Puglia.
Questa seconda edizione sorprende, tuttavia, anche per la partecipazione di enti e privati. Oltre al premio assoluto di 1.000 euro riconosciuto dalla Fondazione Montanaro, si aggiungono due riconoscimenti.
Il primo è il ‘Green talent’, premio per la giovane arte under 25 promosso e sostenuto da ‘Madrigio a casa propria’: si tratta di una targa e di un buono acquisto presso la libreria Feltrinelli del valore di 100 euro, individuato dalla Commissione tra le opere pervenute.
Il secondo è il Premio per l’arte sociale, promosso e sostenuto dai Lions Bari San Nicola, che sarà assegnato a un’opera individuata dalla Commissione tra quelle pervenute e che richiama i temi sociali contemporanei.
Per le info relative agli orari di apertura della mostra è possibile consultare il sito della fondazione: www.fondazionemontanaro.it
