A Bari il convegno internazionale sulle ricerche per la tutela delle coste

Tre giorni interamente dedicati agli studi e alle ricerche sul cambiamento climatico e le strategie per la gestione delle aree costiere.
Si terrà negli spazi della camera di Commercio di Bari, infatti, dal 9 all’11 settembre, il convegno sulle ricerche per la tutela delle coste (SCACR – Short Course Conferenze on Applied Coastal Research), organizzato dal Politecnico di Bari e dall’Università del Salento: l’evento scientifico sarà l’occasione per confrontarsi sulle ricerche più aggiornate di settore con esperti provenienti da tutto il mondo.
Per l’occasione, inoltre, saranno presentati 70 lavori di ricerca, pubblicati su riviste di prestigio.
Il cambiamento climatico e le strategie per la gestione delle aree costiere, sono temi di rilievo per la Puglia che, con i suoi 900 km di litorale, ha nel mare la sua più grande risorsa economica. Risorsa, oggi, minacciata da molti fattori: dall’erosione costiera all’inquinamento, dai cambiamenti climatici alla cattiva gestione del territorio costiero.
Tali condizioni richiedono consapevolezza da parte dei cittadini unitamente a competenze scientifiche diversificate, quali l’ingegneria costiera, la geologia, l’ecologia, ecc..
Il convegno, giunta alla settima edizione, che, si tiene con cadenza biennale in diversi paesi europei e prevede anche un corso di formazione destinato a giovani ricercatori su tematiche di frontiera o sull’utilizzo dei più moderni modelli numerici nel campo dell’ingegneria marittima.
L’edizione 2019, vede la partecipazione di numerose associazioni scientifiche (AIOM, GNRAC, ecc.) ed Enti interessati alle tematiche svolte (ASSET della Regione Puglia, AdSP MAM, ecc.).
Nel corso dell’edizione di Bari saranno presentati i primi risultati di progetti di ricerca finanziati dalla Regione Puglia (INNODUNECOST) e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, fra cui “STIMARE” (progetto che studia il fenomeno erosivi costiero e le possibili soluzioni, ndr) in cui verranno illustrati i recenti sviluppi delle esperienze condotte sui litorali pugliesi ed emiliani
Fra le tematiche del convegno inoltre: l’oceanografia, la mitigazione del fenomeno di arretramento della linea di riva, l’ecologia, il monitoraggio e gestione del rischio nelle aree marine costiere, la gestione dei sedimenti contaminati e non.
Altre informazioni e il programma della tre giorni su www.scacr.eu.
