Bari, cure dentistiche gratuite ai minori ospiti delle comunità residenziali convenzionate

È stato siglato questa mattina, a Palazzo di Città, il protocollo d’intesa tra l’assessorato comunale al Welfare e l’associazione Arkè OdV per la realizzazione di progetti finalizzati a offrire cure dentistiche gratuite ai minori ospiti delle comunità di accoglienza protette convenzionate con l’assessorato.
A firmare il documento l’assessora Francesca Bottalico e la presidentessa dell’associazione Alessandra Crovetto.
Arkè curerà la realizzazione dei progetti “Un Dentista per Amico” e “ASSO – A Scuola di Salute Orale”: il primo intende fornire un servizio di prevenzione e interventi sociosanitario ai minori in condizioni di disagio tramite il coinvolgimento di dentisti del territorio; il secondo promuove la prevenzione e la conoscenza delle buone norme di salute orale e di sana alimentazione attraverso lezioni tematiche nelle strutture protette convenzionate con l’assessorato e nelle scuole di primo grado.
L’assessorato fornirà l’elenco delle strutture convenzionate con il Comune presenti sul territorio pugliese che, contattate dall’associazione, potranno segnalare in collaborazione con le assistenti sociali titolari, aderire al progetto e individuare i minori per la formazione e le cure di base.
In Puglia sono già 49 i dentisti che hanno aderito al progetto dell’associazione Arkè, offrendo la loro disponibilità gratuita e volontaria e disponibili a garantire supporto alle strutture di accoglienza che vorranno aderire al progetto.
Sono circa 100 le strutture convenzionate che ospitano complessivamente un migliaio di minori.
Gli obiettivi del progetto, che ha già coinvolto sul territorio nazionale circa 1.600 dentisti per la cura di oltre 7.000 bambini e ragazzi, sono:
- fornire cure medico-dentistiche a minori, italiani e stranieri, che non potrebbero altrimenti usufruirne privatamente
- migliorare la salute e l’igiene orale dei minori attraverso la prevenzione
- ridurre i costi economici a carico del sistema sanitario.
“Nel caso dell’odontoiatria – ha dichiarato Alessandra Crovetto – la sanità pubblica risponde parzialmente e, essendo particolarmente elevati i costi di cura, nel 2000 abbiamo pensato di creare una realtà che potesse dare la possibilità di curarsi a chi non ne ha, attraverso la professionalità e la generosità di tanti dentisti. Arché contatta le istituzioni pubbliche in modo che possano metterci in contatto con le strutture convenzionate e in un secondo momento, dopo aver verificato le esigenze dei minori ospiti, ricerchiamo dentisti e igienisti interessati a collaborare con il nostro progetto. In Puglia siamo appena partiti, ma contiamo di avviare diverse collaborazioni perché il bisogno esiste ed è molto sentito. Anche per questo ci occupiamo di prevenzione nelle scuole, per educare i ragazzi ai corretti stili di vita, alla salute e igiene orale e alla cura dei denti”.
