SulPezzo.info

Top Menu

Main Menu

  • Homepage – Quotidiano d’informazione online
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • CULTURA
  • AMBIENTE
  • SPORT
  • SPETTACOLI
  • TECNOLOGIA
  • INTERVISTE
  • LAVORO

logo

  • Scaraventa la moglie a terra facendole sbattere più volte la testa: arrestato 48enne

  • Bari, sequestrati 200 kg di botti illegali. Denunciato altamurano di 59 anni

  • Coronavirus in Puglia, nelle ultime 24 ore 369 nuovi positivi e 2 decessi

  • Tenta di uccidere coetaneo con un coltello: 15enne finisce in carcere per gelosia

SulPezzo.info

  • Homepage – Quotidiano d’informazione online
  • CRONACA
  • POLITICA
  • ECONOMIA
  • CULTURA
  • AMBIENTE
  • SPORT
  • SPETTACOLI
  • TECNOLOGIA
  • INTERVISTE
  • LAVORO
LA CITTÀ
Home›LA CITTÀ›Bari, il progetto “Anticorpi” vince bando della presidenza del Consiglio dei ministri

Bari, il progetto “Anticorpi” vince bando della presidenza del Consiglio dei ministri

di Redazione
17 Dicembre 2020
Bari
Share:


Il progetto “Anticorpi: hub contro le discriminazioni” è risultato fra i vincitori del bando Fermenti della presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile Universale.

Il progetto – proposto dall’Ats composta dalle a.p.s. Status Equo e Talea e di cui l’assessorato comunale al Welfare è partner – prevede la creazione di un hub con centro a Bari – esteso al resto della Puglia e all’Emilia-Romagna – per la lotta a tutti i tipi di discriminazione, con attività di formazione, sensibilizzazione, advocacy, ricerca e networking per il supporto alle vittime di discriminazione, omofobia, transfobia, hate speech, cyberbullismo.

L’hub mira a diventare il riferimento strategico nel contrasto a tutte le discriminazioni a partire da Bari e dall’Unione di Comuni Reno Galliera e, attraverso lo scambio di competenze e pratiche tra i due territori, si propone di coinvolgere attivamente giovani e associazioni giovanili quali protagonisti di processi orientati alla maturazione di una cultura di tolleranza. La crescita di manifestazioni di una subcultura discriminatoria, la scarsa consapevolezza da parte della comunità giovanile circa la diffusione di atti discriminatori e l’isolamento sociale delle vittime sono le criticità che il progetto intende affrontare attraverso l’individuazione di tre linee di intervento strutturate in due fasi.

Nella prima fase (dal 2° al 6° mese) si procederà alla mappatura dei portatori di interesse e alla formazione di giovani operatori, insegnanti ed educatori sulla discriminazione di genere, la discriminazione etnica e la facilitazione e partecipazione. A tal fine si organizzerà un’advocacy rivolta alle istituzioni, alle scuole e ai Centri servizi per le famiglie e sarà realizzata una campagna contro l’hate speech sui social media.

Nella seconda fase (dal 7° al 17° mese) le figure formate terranno laboratori didattici orientati alla diffusione e al potenziamento della cultura antidiscriminatoria rivolti ai target giovani e differenziati coinvolti nel network contro le discriminazioni. Sarà compito del network sviluppare dal basso pratiche innovative che stimolino la partecipazione e favoriscano le sinergie come leva della coesione e dello sviluppo sociale, con l’obiettivo di produrre un impatto virtuoso su servizi e comunità. Contestualmente saranno organizzati eventi in rete (blog, report annuale sulle discriminazioni in collaborazione con l’Università Aldo Moro di Bari), nonché feste di comunità, tornei sportivi e visite turistiche ai luoghi dell’emancipazione.

I destinatari diretti del progetto, stimati in 1.835 persone, saranno individuati nei bacini degli enti partner di progetto e nell’ambito della rete Contro le Discriminazioni: si tratta di 250 studenti di scuola secondaria, 50 studenti universitari, 15 giovani madri (14-35 anni), 100 persone richiedenti asilo, rifugiate e titolari di protezione internazionale (14-35 anni), 350 bambini (4-13 anni), operatori didattici e sociali ed educatori, 10 insegnanti (23-60 anni), 40 cittadini stranieri, 60 volontari e rappresentanti di associazioni, comunità ed enti, 20 minori stranieri non accompagnati (14-18 anni), 400 adulti e 500 giovani under 35.

In fase di implementazione le attività saranno allargate ad altri stakeholder il cui target coincide con una o più delle tipologie di beneficiari del progetto.

print

Previous Article

Uccise un uomo nel sonno: arrestata 25enne ...

Next Article

Bari, controlli anti-Covid della polizia locale: 39 ...

Articoli correlati Dallo stesso autore

  • LA CITTÀ

    Bari, tutti i divieti di sosta e viabilità nella zona del cimitero sino all’8 novembre

    30 Ottobre 2020
    di Redazione
  • LA CITTÀ

    Il centro di Bari “devastato” dopo la Vigilia di Natale. Le foto che non vorremmo più mostrare

    25 Dicembre 2019
    di Andrea Giotta
  • LA CITTÀ

    Oncoematologia pediatrica, sino al 26/09 la fontana di piazza Moro illuminata d’oro

    20 Settembre 2021
    di Redazione
  • LA CITTÀ

    Riapre la pineta di San Francesco: da stasera attivo il nuovo impianto d’illuminazione e videosorveglianza

    3 Agosto 2020
    di Redazione
  • LA CITTÀ

    Japigia, inaugurato il nido Speranza nel primo polo per l’infanzia del quartiere

    22 Settembre 2021
    di Redazione
  • LA CITTÀ

    Waterfront di San Girolamo, presto i bandi per le concessioni dei locali sulla piastra

    17 Febbraio 2021
    di Redazione
Bari
Temperature: 20.15°C / 22.88°C
Umidità: 59%

Ads

Timeline

  • 6 Dicembre 2021

  • 4 Dicembre 2021

    Scaraventa la moglie a terra facendole sbattere più volte la testa: arrestato 48enne

  • 4 Dicembre 2021

    Bari, sequestrati 200 kg di botti illegali. Denunciato altamurano di 59 anni

  • 4 Dicembre 2021

    Coronavirus in Puglia, nelle ultime 24 ore 369 nuovi positivi e 2 decessi

  • 3 Dicembre 2021

    Tenta di uccidere coetaneo con un coltello: 15enne finisce in carcere per gelosia

  • 3 Dicembre 2021

    Anche Bari avrà la sua Carta per l’integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati

  • 3 Dicembre 2021

    Al Piccinni lo spettacolo di beneficenza (in dialetto) “Citte citte a fa la iose”

Ads

SulPezzo.info
Quotidiano d’informazione online
Testata in attesa di registrazione

Direttore responsabile:
Davide Impicciatore

Editore:
Les Flaneurs Edizioni

Per contattare la Redazione:
redazione@sulpezzo.info