Bari, il programma dei pranzi e delle cene dedicati alle persone più fragili
L’assessorato al Welfare ha reso noto in queste ore il programma relativo ai servizi attivi nelle giornate del 31 dicembre, 1 e 6 gennaio a sostegno delle persone senza dimora e in povertà estrema e vulnerabili.
Tutte le strutture comunali a bassa soglia saranno aperte h 24, pertanto i 200 pasti caldi somministrati quotidianamente dal centro diurno comunale Area 51 saranno distribuiti in modalità da asporto e con consegna presso i centri di accoglienza notturna “Andromeda” e “Don Vito Diana”.
In linea con le attuali prescrizioni anticontagio, inoltre, gli operatori di Area 51, previa prenotazione, assicureranno i servizi di ascolto, orientamento, mediazione ed igiene personale con ingressi contingentati.
I pasti saranno erogati in porzioni monouso secondo la seguente programmazione:
31 dicembre
ore 12.30-15: pranzo (primo caldo, panino farcito, frutta e acqua)
ore 18.30-20: cena (antipasti, primo, secondo con contorno, pane, frutta e acqua)
ore 19-20: distribuzione panettoni e caffè a cura dell’unità di strada comunale “Care for People” in forma itinerante per la città.
1 gennaio
ore 12.30-15: pranzo (antipasti, primo, secondo con contorno, pane, frutta e acqua)
ore 18.30-20: cena (primo, panino farcito, frutta e acqua)
ore 19-20: distribuzione panettoni e caffè a cura di “Care for People” in forma itinerante per la città.
6 gennaio
ore 12.30-15: pranzo (primo, secondo con contorno, frutta e acqua).
ore 18.30-20: cena (primo, panino farcito, frutta e acqua).
Nelle stesse giornate saranno attive anche le mense della Caritas diocesana: il pranzo del 31 dicembre presso le parrocchie Santa Chiara a Bari vecchia e Santa Maria del Santissimo Rosario a Carbonara, la cena dello stesso giorno presso il Villaggio del Fanciullo a Picone; il pranzo del 1 gennaio alla parrocchia Santa Chiara, la cena dello stesso giorno presso le suore di Madre Teresa di Calcutta; il pranzo del 6 gennaio presso la parrocchia Maria Santissima del Rosario in piazza Garibaldi e le suore di Madre Teresa di Calcutta.
Per quanto riguarda le attività dell’unità di strada “Care for People”, l’equipe sarà concentrata sul monitoraggio e ascolto per strada delle persone senza dimora che attualmente risultano segnalate all’Asl in attesa di valutazione sanitaria ed eventuale presa in carico.
Presso le Case di Comunità e le strutture di accoglienza gli ospiti saranno coinvolti in attività condivise per la preparazione dei pasti dei giorni di festa, con scambio di doni e tombolate sociali.
Inoltre, in base al monitoraggio realizzato nelle scorse giornate, le unità di strada provvederanno a distribuire le social bag, con kit igiene, kit anticovid e kit antifreddo che contengono prodotti e indumenti utili a contrastare il calo delle temperature (un sacco a pelo 0, un tappetino isolante, 5 barrette energetiche, uno scaldacollo in pile, un cappello in pile, un paio di guanti in pile, un borsone da trenta litri).
Anche l’attività dell’associazione di volontariato “In.Con.Tra” proseguirà con la distribuzione di box lunch offerti dall’azienda Ladisa e kit contenenti gel igienizzante, mascherine, prodotti per l’igiene intima e asciugamani offerti da Megamark.