Start up barese e Unicef firmano app che promuove i diritti dei bambini
Da giugno, in occasione del mese della genitorialità, su “Smart Tales” – applicazione per smartphone e tablet realizzata dalla start up barese Marshmallow Games -, è presente l’Unicef Italia con una sua compilation che raccoglie contenuti con un’attenzione particolare a temi come la solidarietà, l’inclusione di genere, il fair-play, la prevenzione del bullismo e il rispetto per l’ambiente.
L’Unicef ha cominciato a esplorare questo settore innovativo, cogliendo le opportunità di comunicazione e advocacy per tutelare i diritti dei bambini e delle bambine: massimizzando gli effetti positivi del gioco e dell’apprendimento digitale, si è soffermato sull’attività della start up barese impegnata da sempre nell’ambito del materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica).
L’app “Smart Tales” si ispira al modello Netflix ed è stata pubblicata dai primi mesi del 2020. Già usata nelle scuole, disponibile in 5 lingue, è dedicata ai bambini in età prescolare, dai 3 a 6 anni, e stimola l’apprendimento attivo con una formula originale di racconti animati e giochi interattivi. Le sue qualità l’hanno resa un’applicazione molto apprezzata, ottenendo anche premi e riconoscimenti. Tra questi ha vinto il “Parent and Teacher Choice Award 2020” ed è stata considerata da Apple come “migliore app” sugli App Store, raggiungendo i primi posti delle classifiche di applicazioni educative per bambini in oltre 120 Paesi.
Il primo contenuto della collection UNICEF è “Save the Forest”, che riguarda il rispetto e la tutela della biodiversità. Nell’ambito della collaborazione Marshmallow Games devolverà una parte dei proventi dai suoi contenuti a pagamento a sostegno dei progetti dell’UNICEF per i bambini nei paesi più poveri del mondo.