Bari, aggiudicato in via provvisoria il bando per l’avvio della Casa della genitorialità
È stato aggiudicato in via provvisoria l’avviso per la co-progettazione e la gestione del nuovo servizio “La Casa della genitorialità” finalizzato al sostegno e all’accompagnamento dei neo-genitori nei primi 1.000 giorni di vita dei loro bambini.
L’aggiudicataria, l’unica ad aver presentato una proposta progettuale, è l’ATI composta dalla fondazione Giovanni Paolo II onlus (capofila), l’Aps Idee, il Melograno Centro Informazione Maternità e Nascita, l’Aps Mama Happy – Centro Servizi Famiglie Accoglienti e dall’Aps Mamme Contatto.
La Casa della genitorialità è un progetto innovativo sulla neo genitorialità, rivolto principalmente alle mamme partorienti sole e/o in condizioni di fragilità socio-economica e ai neo papà, da costruire in rete con i reparti materno – infantili degli ospedali Di Venere e San Paolo e i consultori della città di Bari, attraverso azioni di sostegno, accompagnamento pre e post nascita fino al compimento dei tre anni e percorsi socio-culturali di promozione alla genitorialità consapevole.
Le attività progettuali avranno una durata di otto mesi con decorrenza dalla data di consegna del servizio, che sarà subordinata all’erogazione del finanziamento da parte del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, pari a € 91.000.
Il co-progettante dovrà, inoltre, impegnarsi a fornire risorse non strettamente economiche ma prevalentemente logistiche, strumentali, organizzative e professionali ritenute necessarie per l’efficacia dell’intervento.
L’obiettivo è quello di avviare il servizio nelle prossime settimane con la possibilità di un’eventuale proroga subordinata ad autorizzazione della Regione Puglia e del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.