Bari, trasporto sociale a chiamata per disabili: ora anche per i minori di 14 anni
La Giunta comunale ha approvato la modifica del disciplinare che regola i servizi di trasporto sociale a chiamata verso sedi, prestabilite e non, con la possibilità di accedervi per tutti gli utenti con disabilità che abbiano fino a 64 anni.
Con questa modifica, sarà garantito il trasporto anche ai disabili minori di 14 anni, proprio nell’ottica di una politica più inclusiva che pone una particolare attenzione ai più piccoli.
Il nuovo disciplinare accoglie la richiesta avanzata da numerose famiglie di minori con disabilità fisica e psichica che, fino ad oggi, non potevano utilizzare il trasporto sociale per raggiungere le strutture di cura e riabilitazione o i centri socio-culturali presenti sul territorio cittadino.
“Questo provvedimento – commenta Francesca Bottalico – ci consentirà di ampliare il numero dei beneficiari di un servizio di forte impatto sociale, che al momento interessa 392 persone, garantendo percorsi di cura e inclusione sociale allargati per un miglioramento complessivo del benessere degli utenti e delle loro famiglie”.
Si ricorda che il trasporto sociale “a chiamata verso sedi non prestabilite” prevede l’accompagnamento verso qualsiasi destinazione prescelta sul territorio cittadino, di tutti i cittadini con disabilità autorizzati dal Comune di Bari e inseriti in un apposito elenco trasmesso annualmente alla ditta aggiudicataria del servizio.
Il trasporto sociale “a chiamata verso sedi prestabilite”, invece, prevede l’accompagnamento per cittadini con disabilità, autorizzati dal Comune di Bari, presso posti di lavoro, Università degli Studi, centri socio culturali/educativi/ricreativi, centri di riabilitazione fisica e fisioterapica non rientranti nel trasporto socio-riabilitativo organizzato dalla ASL, per cui il Comune concorre nella misura del 60%, né in quello verso strutture sociali e socio-riabilitative finanziate dalla misura regionale “Buoni servizio in favore di disabili e anziani non autosufficienti”.
Gli interessati, in possesso dei requisiti, possono inviare domanda entro il prossimo 31 ottobre a:
Servizi di trasporto sociale – Area non autosufficienza, all’ufficio protocollo della ripartizione Servizi alla persona, piazza Chiurlia, 27 – 2° piano, a mano, per raccomandata o via pec all’indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it.