Pagamenti, parte oggi l’obbligo dello scontrino fiscale elettronico. Cosa cambia?
Da oggi, 1 gennaio, parte l’obbligo dello scontrino fiscale obbligatorio. È quanto stabilito dal decreto 119/2018 (collegato alla legge di Bilancio 2019). Secondo questa nuova norma, quindi, dovranno “scomparire” i tradizionali scontrini fiscali cartacei.
Prima (dal 2018) valeva solo per i negozianti che fatturavano oltre 400 mila euro. Oggi vale per tutti quelli che emettono ricevute fiscali, anche per gli artigiani. Quasi due milioni saranno le attività coinvolte.
Per il consumatore, però, dovrebbe cambiare poco.
Al momento del pagamento, infatti, non si riceverà più uno scontrino o una ricevuta, ma un documento commerciale privo di valore fiscale, che potrà essere conservato come garanzia del bene o del servizio pagato, oltre che per un eventuale cambio merce.
Addio, allora, al registro dei corrispettivi, che saranno sostituiti dalla memorizzazione elettronica e dalla trasmissione telematica dei dati direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Non sarà più necessaria, quindi, la conservazione delle copie dei documenti commerciali rilasciati ai clienti.