Bari, in arrivo 7,5 milioni dalla Regione Puglia per la nuova rete fognaria della città
La Regione Puglia, con delibera di giunta dello scorso 30 marzo, ha stanziato in favore del Comune di Bari 7 milioni e 500 mila euro di finanziamento per la realizzazione di nuovi tronchi di fognatura bianca nella città.
Si tratta di tre importanti progetti finanziati attraverso l’utilizzo di risorse residue derivanti da una misura finanziaria finalizzata al superamento di situazioni di criticità nel settore della tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione, attraverso interventi di potenziamento ed adeguamento delle reti (compresse le fogne bianche) e degli impianti depurativi, in modo da migliorare il servizio idrico integrato.
L’Amministrazione comunale aveva già approvato a febbraio scorso quattro nuovi progetti preliminari di fogna bianca, richiedendo per tre di questi il finanziamento alla Regione Puglia con l’obiettivo di risolvere definitivamente rilevanti criticità nel sistema di raccolta delle acque piovane, a cominciare dai quartieri che hanno vaste zone completamente sprovviste di reti di fogna bianca.
Il primo dei quartieri individuati è il San Paolo (municipio III), per cui è stato redatto il progetto con il maggiore importo, pari a 5 milioni di euro: qui sarà realizzata una grossa condotta di convogliamento e scorrimento delle acque piovane lungo l’intera estensione di viale delle Regioni, a partire dall’incrocio con via Caposcardicchio (dove sarà realizzata la rotatoria) fino ad arrivare all’intersezione con viale Europa, da cui proseguirà in direzione aeroporto fino al canalone Balice che costituirà il recapito finale dove le acque piovane, preventivamente trattate con filtratura, disoleatura e disabbiatura, saranno sversate.
Gli altri due progetti, da 1 milione e 250 mila euro l’uno, interessano invece porzioni dei territori dei municipi I e V, cioè quelli che si affacciano sul mare, e II e IV ubicati nell’entroterra, con particolare attenzione ai quartieri Carbonara, Ceglie, Santo Spirito, Palese e Torre a Mare.
Si tratta di interventi da eseguire in punti specifici che non dispongono di una rete di raccolta delle acque piovane e, quindi, presentano maggiori criticità correlate sia al sovraccarico delle reti di fognatura mista, sia al ruscellamento e ristagno di acqua lungo strade e spazi pubblici.
Nelle aree individuate di volta in volta in fase esecutiva, trattandosi di accordi quadro, saranno realizzati singoli tratti di fognatura bianca che permetteranno di alleggerire significativamente le portate attualmente trattate dagli impianti di depurazione Bari Est e Bari Ovest, spesso sovraccaricati anche da altre acque piovane che saranno convogliate nelle nuove reti di fogna bianca.