L’appello di Libera Bari alla mobilitazione sociale: “Dalla crisi non si esce da soli”
Solidarietà per non far spegnere la speranza. Dalla crisi non si esce da soli. Sono questi i due capisaldi dell’appello alla mobilizzazione sociale indetto dal presidio di Libera di Bari “Luigi Fanelli”.
Gli attivisti baresi infatti stanno pensando – come si legge in una nota apparsa sul sito libera.it – a una serie di iniziative volte a supportare chi, in questa emergenza, oltre ai danni di natura sanitaria dovrà confrontarsi con quelli sociali ed economici.
È necessario fare quadrato per cercare di uscire da un momento tutt’altro che facile, ma bisogna farlo insieme e uniti.
A questo si ispira l’idea di Libera Bari.
Servizi di distribuzione alimentare, sportelli di supporto socio-psicologico e attenzione verso temi come la formazione rappresentano i pilastri di un pensiero che vuole essere, più che altro, realtà.
Un appello è rivolto anche alla politica e alla cittadinanza. Alla prima si chiede di territorializzare l’utilizzo di risorse e l’accoglienza di istanze sfruttando il confronto attraverso i centri operativi territoriali. Ai cittadini si chiede, invece, di mobilitarsi effettuando donazioni alimentari, per i più piccoli, offrendo inoltre supporto psicologico. Il tutto al fine di rafforzare i legami sociali per non lasciare nessuno indietro.
È possibile partecipare attivamente con pochi click dal portale dell’associazione segnalando, in un apposito form, eventuali proposte o pareri.