Alle Olimpiadi della Prevenzione premiate le scuole pugliesi e i campioni del videogame ‘ScacciaRischi’
Si è conclusa oggi la terza edizione de “Gli Scacciarischi: le Olimpiadi della Prevenzione”, organizzate da Inail e Regione Puglia.
Nei giorni lunghi e difficili della pandemia, infatti, migliaia di bambini e ragazzi pugliesi hanno imparato le principali regole sulla sicurezza e sulla prevenzione dei rischi giocando ad un videogame: ScacciaRischi. È il primo videogioco italiano nato per affrontare l’emergenza pandemica e per gestire i pericoli in casa, a scuola e a lavoro: in tre edizioni le Olimpiadi hanno coinvolto oltre 25.000 studenti di 300 istituti scolastici pugliesi di primo e secondo grado e 400 docenti. Solo quest’anno 6.700 studenti e 104 docenti.
Dopo il successo delle due precedenti edizioni, i game designer della barese P.M. Studios quest’anno hanno introdotto nel gameplay del gioco nuovi nemici come il “Mega Virus” e le “Fake News”, mentre accanto ai caschetti della sicurezza ci sono le mascherine da salvare dalla distruzione dei malvagi Dangerbots. I risultati, in termini di partecipazione e visualizzazioni del gioco sui social network, sono straordinari: 2 milioni e 350mila nelle ultime quattro settimane.
L’iniziativa è stata rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado pugliesi, che si sono sfidate pilotando i fantastici “Safebots” e imparando nei vari livelli del gioco i comportamenti corretti da seguire per far fronte all’emergenza sanitaria, fino a raggiungere l’ultimo livello: il vaccino.
Ai vincitori sono stati consegnati premi in denaro da destinare al miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici.
Le finali individuali dell’edizione 2020/21 delle Olimpiadi della Prevenzione hanno visto, per le scuole primarie, al primo posto Alessandro Gaetani (scuola primaria “Sottotenente F. Galiotta” di Martano – LE); al secondo Sara Casiero (I.C. “Davanzati – Mastromatteo” di Palo del Colle – BA); terza è Annachiara Lillo (C.D. “Giuseppe Caiati” di Bitonto – BA); quarto e quinto posto per Antonio Antonaci (I.C. “Polo 3” di Galatina – LE) e Elisa Carrieri (2 C.D. “Via Firenze” di Conversano – BA).
I primi cinque a salire sul podio per le scuole secondarie di primo grado sono: al primo posto Eleonora Perna (I.C. “S.G. Bosco – Manzoni” di Sannicandro – BA); al secondo Giorgio Fachechi (I.C. “Pomarico” di Collepasso – LE); al terzo Vito Cofano (I.C. “Galileo Galilei” Pezze di Greco di Fasano – BR); al quarto e quinto posto si sono piazzati rispettivamente Nicolò Di Ceglie (I.C. “Mariano – Fermi” di Andria – BT) e Umberto Cristiani (I.C. “da Feltre – Zingarelli” di Foggia).
Le finali individuali hanno seguito di qualche settimana quelle della gara a squadre. I vincitori di questa categoria sono stati, per le scuole primarie l’Istituto comprensivo “Polo 3” di Galatina in provincia di Lecce, e per le scuole secondarie l’Istituto comprensivo “S.G. Bosco–Manzoni” di Sannicandro, nel Barese.
Il videogioco è diventato presto un caso di studio, tanto da indurre il dipartimento di Formazione Psicologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari a lanciare uno strumento di indagine per migliorare l’efficacia educativa dell’iniziativa.
Tutti possono giocare al videogame ScacciaRischi scaricando gratuitamente l’app oppure collegandosi al sito web ufficiale www.scacciarischi.it