Si terrà domani, martedì 22 ottobre, il convegno finale del progetto “Accesso Rapido – Interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da Hiv”.

L’evento, organizzato da Cama Lila, è in programma alle 17.30 nell’Aula VIII al primo piano del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in piazza Cesare Battisti.

Il convegno, aperto al pubblico, rappresenta un’ulteriore occasione di incontro tra l’associazione e gli enti, sia pubblici sia del privato sociale, coinvolti nel progetto, nonché di confronto con alcune figure importanti che si interessano a vario titolo di politiche socio-sanitarie.

Nell’occasione verranno presentati i risultati delle attività progettuali e ci si addentrerà in un’analisi su quello che è lo stato delle nuove infezioni da HIV in Puglia e su come sia importante aumentare l’offerta dei test rapidi gratuiti e anonimi per l’HIV/HCV anche in strutture non ospedaliere, visto anche l’ultimo bollettino dell’Osservatorio epidemiologico regionale, dal quale si evince che nel 2018 l’88,9% dei casi ha acquisito l’infezione attraverso la via sessuale, che il maggior numero di nuove diagnosi di HIV nella popolazione si conferma in MSM (maschi che hanno rapporti sessuali con maschi) e che continua a rimanere elevata la quota di soggetti con presentazione tardiva della diagnosi di infezione da HIV (52,9% late presenters e 34,4% advanced HIV disease).

Introdurrà l’incontro il presidente dell’associazione CAMA LILA, Angela Calluso. Interverranno l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, la responsabile Ambulatorio di counselling e screening HIV-U.O.C. Igiene-Policlinico di Bari, Maria Chironna, la psicologa del CAMA LILA, Marilisa di Tullio, e il coordinatore del Progetto ACCESSO RAPIDO, Nicola Catucci.

Infine, verrà dato spazio agi interventi dei rappresentanti degli enti del Terzo settore coinvolti nel progetto: associazione HELP, associazione MIXED, coop. soc. CAPS, Link -Coordinamento universitario di Bari e Zona Franka.